
Festa di San Rocco - Chiesa e Scuola Grande di San Rocco, Campo San Rocco, Sestiere di San Polo - Venezia
Festa in corso il 16 agosto 2022
Ogni anno Venezia celebra numerose feste estive che segnano il calendario dell'inizio dell'estate di molti veneziani: è giugno il mese in cui la in cui la cittadinanza inizia ad essere protagonista degli eventi in città. Poco dopo la Sensa e la Vogalonga, si susseguono le feste più popolari della città; s'inizia con la Festa di Sant'Antonio, a seguire arriva la Festa di San Pietro in Volta e per finire la Festa de San Piero de Castéo.
Alle feste di giugno seguono quelle di luglio con l'apoteosi della Festa del Redentore e le feste di Pellestrina.
Tutte le feste citate hanno una componente religiosa e una laica. Ma ci sono anche feste prettamente religiose come la Festa dell'Assunta di Torcello e la Festa di San Rocco di Venezia che si celebrano a un giorno di distanza.
Festa di San Rocco a Venezia
La Festa di San Rocco si celebra ogni anno il 16 agosto, giorno che commemora la morte del santo francese, con un programma religioso che prevede la celebrazione della santa messa nella Chiesa di San Rocco e celebrazioni eucaristiche in mattinata. Dopo la santa messa è prevista la tradizionale consegna del Premio San Rocco e un concerto di musica classica nella Scuola Grande.
Per tutto il giorno inoltre, la Scuola Grande di San Rocco
sarà aperta gratuitamente al pubblico (con un contributo di solidarietà di € 1).
La Festa di San Rocco è organizzata dal Patriarcato di Venezia.
Programma della Festa di San Rocco 2022 a Venezia
Venerdì 16 agosto 2022
– 11.00: Solenne processione dalla Scuola alla Chiesa e Santa Messa solenne nella Sala Capitolare della Scuola Grande di S. Rocco presieduta dall'Arcivescovo emerito di Trento Luigi Bressan.
Accompagnamento musicale: Laura Folli, soprano; Pia Nainer, viola da gamba; Dario Falcone, organo. Musiche di Claudio Montetverdi.
– A seguire: Consegna del Premio San Rocco
– 13.00/17.30: Ingresso gratuito (con un contributo di solidarietà di € 1) alla Scuola Grande di San Rocco
– 20.30: Concerto in Campo San Rocco de Klassic Swing Italian Quartet: soprano Martina Bortolotti Van Haderburg. Direzione artistica M. Alessio Benedettelli.
San Rocco
La Festa di San Rocco si svolge il 16 agosto, giorno della morte di San Rocco; il santo visse nel Trecento morendo giovane e in prigionia a Voghera nel 1377.
San Rocco fu un grande santo taumaturgo della Chiesa Cattolica. Nato in Francia da famiglia molto agiata fu educato dalla madre in scuole religiose; alla morte dei genitori donò ai poveri tutti i suoi averi e si mise in pellegrinaggio per Roma all'età di 20 anni. Lungo il tragitto
dimostrò in più occasioni di possedere il dono di guarire dalla peste, che stava devastando l'Italia nel 1368, con il tocco della sua mano. Le cronache riferiscono di guarizioni di interi villaggi tanto che quando Rocco giunse a Roma era ormai famoso per la sua taumaturgia. Qui guarì anche un cardinale e poté incontrare il papa.
Lasciata Roma si diresse verso Montpellier ma prima fu protagonista di numerose guarizioni nella città di Piacenza
dove anche Rocco contrasse la peste. Decise così di ritirarsi in una grotta per non contagiare nessuno; qui ricevette quotidianamente la visita di una cane che gli portava del pane sottratto al suo padrone. Quest'ultimo, seguito il cane, trovò Rocco e ne divenne amico aiutandolo a curarsi. La tradizione lo individua in Gottardo Pallastrelli, signore di Sarmato, il quale lasciò in seguito i suoi beni ai poveri e si ritirò in meditazione.
Ormai guarito decise
di tornare a casa ma, provato e sfigurato dalla malattia, nel suo passaggio a Voghera non fu riconosciuto e fu incarcerato con l'accusa di essere una spia. Rocco non svelò la sua identità e dopo 3 anni di prigionia morì nella notte tra il 15 e 16 agosto.
Alla sua morte una tavoletta con il suo nome trovatagli nei suoi averi svelò alla popolazione di Voghera l'enorme errore commesso dal governatore della città che gli aveva comminato la pena.
Ironia della sorte il suo cadavere fu visto dalla madre del governatore
che riconobbe sul corpo di Rocco una croce rossa impressa sul petto, segno distintivo della sua famiglia e anche di quella di Rocco che aveva origini lombarde. La donna riconobbe in Rocco suo nipote, figlio di Giovanni di Montpellier, e il governatore era lo zio che, affranto dall'errore commesso, indisse celebrazioni maestose in città e stabilì la costruzione di una nuova chiesa per la custodia del corpo di Rocco.
Le manifestazioni in città furono intense per anni e la città che ne aveva stabilito la morte divenne origine del culto di Rocco che, con le continue epidemie, divenne uno dei santi più amati dai cattolici fin dal Cinquecento.
A prova di ciò basti pensare che i suoi resti furono oggetto di una compravendita nel 1485 arrivando alla Confraternita laica di San Rocco di Venezia: da qui il corpo entrò nella Chiesa di San Rocco il 3 marzo 1490 dove si trova tutt'oggi.
Come arrivare alla Festa di San Rocco di Venezia
La Festa di San Rocco si svolge tra la Chiesa di San Rocco e la vicina Scuola Grande di San Rocco, entrambesituate nell'omonimo Campo e all'interno del Sestiere di San Polo.
Da Piazzale Roma e dalla Stazione Ferroviaria Santa Lucia ci si arriva
con una passeggiata di 10 minuti.
La fermata di vaporetto più vicina è San Tomà e si raggiunge con le linee di vaporetto del Canal Grande.
Da San Tomà, usciti dalla Calle del Traghetto, si svolta a destra e poi a sinistra
in Campo San Tomà, da percorrere tutto imboccando poi Calle Larga Prima ed infine la Salizada San Rocco
dove c'è l'entrata alla Scuola Grande di San Rocco e alla Chiesa di San Rocco. |