
Festa
della Sensa a Venezia - (Francesco Guardi - Il Bucintoro agli Schiavoni verso
il Lido di Venezia)
Curiosità della Festa della Sensa
La Sensa è, insiema al giorno dell'Epifania, l'unico momento utile per chi voglia ammirare, a partire da Mezzogiorno, la sfilata delle Statue dei Re Magi in uscita dalla facciata della Torre dell'Orologio o dei Mori di Piazza San Marco. Ogni ora, dalle 12, un Angelo con la tromba comanda la processione di statue lignee settecentesche.
Festa della Sensa di Venezia
Ogni anno Venezia celebra numerose ricorrenze in cui è l'acqua ad
essere protagonista insieme alla cittadinanza che si riunisce sulle sponde
dei rii e sulle imbarcazioni tipiche di Venezia. Una di queste manifestazioni
- forse la più significativa per la storia di Venezia - è
la Festa de la Sensa (Ascensione) che si celebra ogni anno nel giorno dell'Ascensione
del Signore.
In questo giorno Venezia rinnova - con il rito dello sposalizio col mare - il suo legame con l'elemento acqueo ricordando così la storia secolare
che la vide protagonista sui mari in innumerevoli vicende. Il rito dell'anello ha origini antiche risalendo a quando Papa Alessandro III e l'imperatore Federico Barbarossa
siglarono a Venezia un trattato di pace ponendo così fine a un lungo periodo
di scontro tra Papato e Impero (1177). Il doge al tempo era Sebastiano Ziani (1172-1178), il grande trasformatore urbanistico di Piazza San Marco, e per la sua mediazione che portò alla Pace di Venezia del 1177 il Papa allora donò un anello
alla città di Venezia benedicendola come regina dei mari, riconoscendola così come terza potenza europea tra Papato e Impero.
Venezia celebrò per secoli l'importante ricorrenza della firma di maggio 1177 con un corteo di imbarcazioni di ogni tipo che avanzavano verso San Nicolò al Lido comandate dal Bucintoro, la nave di stato della Serenissima (bruciata da Napoleone in quanto simbolo del passato), per celebrare il rito dello Sposalizio col Mare.
Qui il doge, dopo aver ricevuto la benedizione del Vescovo a Sant'Elena,
pronunciava la formula Desponsamus te mare in signum veri
perpetique domini e lanciava quindi un anello nelle acque benedicendo in questo
modo il rapporto secolare tra l'acqua e la Repubblica e il carattere talassocratico del domini veneziani nel Mediterraneo.
Da tempo esiste inoltre un progetto per la ricostruzione del Bucintoro ma
all'appello mancano sia fondi statali sia privati in quanto l'impegno economico.
Si aggira sugli 8 milioni di euro.
Oggigiorno la Festa vede la partecipazione ad un corteo acqueo ufficiale del Comune, con a capo il sindaco (nelle vesti moderne del Doge), di gran
parte della cittadinanza che sfila a bordo di imbarcazioni di diversa grandezza
e fattura accompagnando la barca del Sindaco verso la bocca di porto del
Lido dove si svolge il rito dello Sposalizio col Mare. Vi sono poi manifestazioni
di diverso tipo in giro per la città per commemorare l'evento.
Parte del programma della Festa della Sensa sono anche le regate che a partire dalla mattina presto - la prima partenza è alle 8.45 - si sfideranno nel campo di regata prospiciente a San Nicolò al Lido. In gara i giovanissimi su pupparini a 2 remi, le donne su mascarete a 2 remi, gli uomini su gondole a 4 remi.
Infine sabato 11 e domenica 12 dalle 10.00 alle 20.00 c'è il Mercatino Tradizionale della Sensa con gli hobbisti, i creatori di opere del proprio ingegno, i commercianti.
Gastronomia della Festa della Sensa
Non mancherà neanche l'aspetto gastronomico della festa grazie alla presenza di street food che offriranno in menù piatti di diversa provenienza.
Programma della Festa della Sensa
Domenica 12 maggio 2024
– 8.45: Partenza delle regate con i Giovanissimi sui pupparini a 2 remi da Bacino di San Marco per San Nicolò al Lido. A seguire Donne sulle mascarete a 2 remi e Uomini sui gondolini a 4 remi.
– 9.00: "Gemellaggio Adriatico della Festa della Sensa".
– 10.40: Si celebra la cerimonia dello Sposalizio di Venezia col mare di fronte alla Chiesa di San Nicolò.
– 11.00: Esibizione del Coro Serenissima davanti alla Chiesa di San Nicolò del Lido.
– 11.15: Messa nella Chiesa di San Nicolò del Lido.
Regate della Festa della Sensa
Ogni anno si svolgono regate competitive che fanno parte della stagione remiera di Venezia. Il percorso unisce Bacino di San Marco a Riviera San Nicolò al Lido.
– Categoria Giovanissimi sui pupparini a 2 remi
– Categoria Donne sulle mascarete a 2 remi
– Categoria Uomini sui gondolini a 4 remi
All'arrivo a San Nicolò si effettuano le premiazioni.
Percorso delle Regate della Festa della Sensa
Il campo di regata va dal Bacino di San Marco alla Riviera San Nicolò al Lido.
Orario Regate della Sensa
– 8.45: Regata dei giovanissimi su pupparini a 2 remi
– 9.45: Regata delle donne su mascarete a 2 remi
– 10.30: Regata degli uomini su gondole a 4 remi
Vai alla pagina della Regata della Sensa per i dettagli delle competizioni
Eventi collaterali del Programma della Festa della Sensa
Sabato 11 maggio 2024
– 9.00-12.00: Per Cesco - Manifestazione di pesca dedicata al presidente Francesco Castelli dell'Associazione I Vagantivi.
– dalle 11.00 alle 20.00: Area Food con diverse tipologie di street food.
Sabato 11 e domenica 12 maggio
– Lido di Venezia, San Nicolò
dalle 10.00 alle 20.00: Mercatino Tradizionale della Sensa
Artigianato, bric-brac, creatori di ingegno, libri, associazioni no profit e l'immancabile Olio della Cooperativa Olivicoltori di Vetralla.
– dalle 11.00 alle 20.00: Area Food con diverse tipologie di street food.
– dalle 10.30 alle 17.00: Visite al Chiostro di San Nicolò.
– dalle 10.00 alle 20.00: Rievocazioni Storiche a cura del Gruppo storico di Palmanova e dei Moschettieri di Candia.
Domenica 12 maggio 2024
– 9.20 da Piazzale S.M.E “La Porta del mare” a cura di Nordic Walking Venezia Serenissima.
– 17.30 Bluemoon: “Concerto di The Pixels”.
Storia della Festa della Sensa
La Festa della Sensa o Festa dell'Ascensione fu una ricorrenza importante
nel calendario della Serenissima per secoli. Celebrata sempre nel giorno
dell'Ascensione di Cristo - che in dialetto veneziano si pronuncia
Sensa - la festa commemora due momenti storici di Venezia: il primo, l'aiuto
della città alle popolazioni dalmate (9 maggio 1000) minacciate dagli
Slavi; il secondo, quando Papa Alessandro III e l'imperatore Federico Barbarossa
siglarono a Venezia un trattato di pace che pose fine a un lungo periodo
di scontro tra Papato e Impero (1177). Il Papa allora donò un anello
alla città di Venezia benedicendola come regina dei mari. Da allora
il rito si ripeté ogni anno come commemorazione storica e celebrazione
della grandezza di Venezia.
La Sensa vedeva tutta la città mobilitarsi in una parata di navi
di ogni tipo capeggiate dal famoso Bucintoro, la nave di stato della Serenissima
(bruciata da Napoleone in quanto simbolo del passato), la quale si dirigeva
verso la bocca di porto del Lido per il rito dello Sposalizio col Mare.
Qui il doge, dopo aver ricevuto la benedizione del Vescovo a Sant'Elena,
pronunciando la formula di rito Desponsamus te mare in signum veri
perpetique domini, lanciava un anello nelle acque benedicendo in questo
modo il rapporto secolare tra l'acqua e la Repubblica, potenza da sempre
di stampo talassocratico.
Dopo decenni di oblio in cui la festa sparì dal calendario lagunare,
a partire dal 1965 e per opera di un comitato di cittadini, la Sensa acquisì
un'altra volta il posto che le compete ed oggi è nuovamente una ricorrenza
importante per Venezia. Al posto del doge s'incarica il sindaco del lancio
dell'anello, contorniato da un corteo di barche. La festa inoltre è
costellata di tante iniziative complementari a terra come il corteo dogale
in Piazza San Marco, le regate competitive, la festa al Forte di Sant'Andrea e il Mercato della
Sensa a San Nicolò. |