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Padiglione Thailandia della 58° Biennale di VeneziaIl Padiglione della Thailandia alla Biennale d'Arte di Venezia: gli artisti del padiglione, le opere, gli orari, i periodi, il costo dei biglietti e la sede espositiva. |
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Padiglione della Thailandia della 58° Biennale d'Arte - In Paradiso 1260, Castello - Venezia Mostra in corso dal 11 maggio al 24 novembre 2019 La 58° Biennale d'Arte aprirà al pubblico l'11 maggio 2019. Ma a partire da pochi giorni prima dell'apertura vi saranno le varie vernici ed eventi collaterali che sempre animano improvvisamente la vita artistica veneziana. Il titolo dell'edizione 58 della Biennale d'Arte è May You Live In Interesting Times ossia "Possa tu vivere tempi interessanti". Gli artisti invitati a esporre alla 58° Biennale d'Arte di venezia sono 79, con una prevalenza femminile. Tra loro i 2 italiani Ludovica Carbotta e Lara Favaretto. La prima realizzerà un'opera site specific a Forte Marghera, all'interno dell'edificio noto come Polveriera austriaca. Vai alla pagina della 58° Biennale d'Arte di Venezia Vai alla pagina degli Artisti della 58° Biennale d'Arte di Venezia Padiglione Thailandia della 58° Biennale D'Arte di VeneziaTitolo della mostra al Padiglione della Thailandia è The Revolving World.Artisti: Somsak Chowtadapong, Panya Vijinthanasarn, Krit Ngamsom. Curatore: Tawatchai Somkong. Commissario: Vimolluck Chuchat, Office of Contemporary Art and Culture, Ministry of Culture, Thailand. Sede: In Paradiso 1260, Castello Comunicato Stampa Padiglione Thailandia della 58° Biennale d'Arte di VeneziaThe Revolving World Stories, verit� e storia sono invenzioni legate alla realt�. Sono inseparabili e interconnessi. Questa mostra d'arte presenta storie, verit� e storia relative al Regno di Thailandia, sull'interpretazione delle tre creazioni sopra menzionate. Alla base ci sono i contesti sociali e culturali, il discorso nazionale e le dinamiche del rapporto tra la Thailandia e altri paesi.Panya Vijinthanasarn installa una piccola stanza nell'area espositiva. Alle pareti sono dipinti tradizionali tailandesi, duplicati dai murali della Sala delle Scritture di Wat Bang Khae Yai, Samut Songkhram. I murali raffigurano storie della vita di Buddha.è lo spazio della meditazione, creato dalle storie buddiste e dal contesto sociale e politico del contemporaneo. Somsak Chowtadapong presenta storie tramandate da generazioni nella societ� thailandese. 'Mae Nak Phra Khanong'è una tragedia ampiamente creduta vera, e avvenuta sotto il regno di Re Rama III. La storiaè reinterpretata e presentata in una pittura astratta collocata in una scatola luminosa. Chowtadapong reinterpreta storie e storie con una prospettiva artistica; e attraverso tragedie avvenute in tempi diversi e a diversi gruppi di persone che subiscono la perdita. Tuttavia, sono collegati dalla verit� della vita. Krit Ngamsom presenta tutto ci� cheè scritto nella storia fin dal regno di Re Rama V, insieme ai materiali che simboleggiano il mondo occidentale, nel "gabinetto della storia". Il pezzo rappresenta la diffusione culturale nel tempo. Basato sul concetto di opposizione binaria, l'opera presenta due prospettive simili ma diverse che spingono gli spettatori a pensare alla stessa materia. Storie, verit� e storia variano a seconda del contesto sociale in quel momento. Il tempoè il compositore che intreccia tutto insieme e il presente diventer� il passato del futuro imminente. finché il mondo continua a girarsi, si pu� solo assistere ai cambiamenti in silenzio. Orari: Giardini dalle 10.00 alle 18.00. Arsenale dalle 10.00 alle 18.00 (dalle 10.00 alle 20.00 il venerdì e il sabato fino al 30 settembre). Chiuso il lunedì (escluso 13 maggio, 2 settembre, 18 novembre). Biglietti: si invita a visitare il sito ufficiale. In rete € 21,50 fino al 31 marzo 2019. Telefono: +39.041.5218711; fax +39.041.2728329 E-mail: [email protected] Sito web: Biennale di Venezia |
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