Salone dell'Alto Artigianato - Arsenale Tesa 99 - Venezia
Notizie sul Salone dell'Alto Artigianato di Venezia
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Evento in corso dal 28 settembre al 1 ottobre 2023
Settembreè sempre un mese denso di avvenimenti culturali a Venezia: riparte la stagione delle grandi mostre e si esce da una stagione ricca di sagre e feste nelle varie isole della laguna. La prima domenica di settembre si tiene sempre la Regata Storica e nello stesso periodo si dichiara il vincitore tra i finalisti del Premio Campiello.
Da quest'anno s'aggiunge anche il Salone dell'Alto Artigianato che si terrà all'Arsenale.
Il Salone dell'Alto Artigianato di Venezia
PERLE DI VETRO E MERLETTI, PATRIMONI CULTURALI IMMATERIALI DA TUTELARE
Conoscenza, abilità manuale e tutela delle tradizioni al Salone dell'alto Artigianato Italiano. Il rapporto tra storia e innovazione, tra passato e proiezione nel futuro, sar� uno dei temi della prima edizione della manifestazione, ospitata all'arsenale di Venezia dal 28 settembre al 1� ottobre. Il Salone aprir� ufficialmente i battenti giovedì 28 con il taglio del nastro fissato alle ore 11.30 alla presenza del Sindaco, Luigi Brugnaro, e del Ministro per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati.
Tra le presenze eccellenti in Arsenale, che spaziano attraverso una grande variet� di materiali e di provenienze dalle diverse regioni italiane, spiccano la perla di vetro venezianaè una realt� che affonda le radici nel tessuto lagunare e che, grazie alla sua unicit� e specificit�,è riuscita ad imporsi all'attenzione internazionaleè e l'arte dei merletti, una tradizione plurisecolare che ebbe la sua massima espansione tra il 500 e il 700.
�Sono orgogliosa che questa prima e prestigiosa edizione del Salone dell'alto Artigianato ospiti le eccellenze artigianali che hanno contraddistinto la storia millenaria di Veneziaè commenta Ermelinda Damiano, presidente del Consiglio Comunale di Venezia -. Ho fortemente voluto e promosso la partecipazione al Salone delle merlettaie di Burano e Pellestrina e del Comitato per la Salvaguardia dell'arte delle Perle di Vetro Veneziane e la loro presenza in Arsenaleè il giusto tributo alle tradizioni veneziane plurisecolari che sono espressione di un�artigianalità di altissimo livello, di saperi straordinari simboli della cultura e dell'identit� della nostra città e delle sue isole.è la doverosa valorizzazione di due �saper fare� riguardanti lavorazioni artistiche e artigianali storicamente tramandate di generazione in generazione e tutt�oggi vissute come elemento di identificazione sociale. Un grande patrimonio di persone e amore per Venezia�.
l'arte delle perle di vetroè strettamente legata alla ricchezza delle conoscenze e alla padronanza di una materia, il vetro, e di un elemento, il fuoco. Quest�arte, che riunisce saperi condivisi e tecniche consolidate, rinvia a procedimenti e a strumenti artigianali particolari e include diverse fasi e modalità di lavorazione: attraverso le sue diverse lavorazioniè perle a �lume� (avvolgimento di vetro fuso alla fiamma intorno a un bastoncino di metallo), perle da �canna� (taglio e molatura di canne di vetro forate), infilatura di minuscole perline di vetro (dette conterie), realizzazione in fornace di canne di vetro.
Grazie all'impegno e alla caparbiet� di un gruppo al femminile, riunito sotto il nome di Comitato per la Salvaguardia dell'arte delle perle di Vetro Veneziane, la XV sessione del Comitato intergovernativo per la salvaguardia del Patrimonio culturale intangibile dell�UNESCO ha ufficialmente inserito, nel 2020, l'arte delle perle di vetro nella lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell�Umanit�. La candidatura, proposta da Italia e Francia, con l'italia capofila,è stata coordinata, durante l'intero percorso, dai Ministeri per la cultura dei rispettivi Paesi e appoggiata dal Comune di Venezia e dalla Regione del Veneto. Per la città di Venezia si tratta della prima iscrizione di un elemento immateriale nella lista UNESCO.
Dal 28 settembre al 1� ottobre, il Comitato per la salvaguardia della perle di vetro veneziane sar� quindi all'arsenale, nella Tesa 92, per testimoniare e dare dimostrazione di quest�arte che ha oggi in mano uno strumento in più per farsi conoscere e per difendere la propria identit�.
Altra importante testimonianza, ospitata alla Tesa 99è quella dell'arte del merletto, parte della mostra I mestieri dell'arte, progetto speciale di Fondazione Musei Civici di Venezia.
Tra le realt� presenti, la �Fondazione Andriana Marcello, Centro del Merletto di Burano, Ente morale� accanto alla Scuola di merletto a fuselli di Pellestrina A.C.S. �Murazzo�, unite nell�obiettivo di salvaguardare l'arte mirabile del merletto e farne conoscere le diverse tipologie, oltre che nellimpegno per ottenere il riconoscimento dall�UNESCO per I saper fare l'arte del Merletto Italiano.
Il centro studi trova sede all'interno del Museo del Merletto di Burano, dove sono custoditi prestigiosi manufatti trinati e dove alcune maestre merlettaie lavorano facendo vedere ai visitatori quale perizia, arte e tempo siano necessari per la realizzazione delle loro opere. Il ghipur, la rete, la smerlatura, partendo da una orditura semplice prestabilita fino ad arrivare al disegno: l'arte del merletto, sia esso ad ago che a fusello, richiede un�esperienza che oggi viene tramandata da poche mani esperte.
La Scuola del merletto a fuselli di Pellestrina A.C.S �Murazzo� da oltre trent�anni si occupa di tramandare l'arte del merletto a tombolo alle nuove generazioni. Collabora con le scuola secondarie nei laboratori con i ragazzi e con Fondazione Musei Civici per I venerdì del Merletto presso il Museo di Palazzo Mocenigo a Venezia, e con la Rete dei Merletti attiva in tutt�Italia per la candidatura di quest�arte nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell�Umanit� Unesco
La presenza della Fondazione Andriana Marcello e di A.C.S �Murazzo� al Salone ha lo scopo, quindi, di mantenere vivo l'interesse intorno al merletto, affinché anche le nuove generazioni possano avvicinarsi a questa antica arte che non racchiude solamente tecniche particolari, ma cheè anche testimonianza tangibile di un�antica lavorazione che ha saputo superare i confini e resistere attraverso i secoli.
Promossa dal Comune di Venezia e organizzata da Vela Spa nell'ambito del progetto �Venezia e la sua laguna: gestione e valorizzazione dei flussi turistici�, la manifestazioneè finanziata dal Ministero del Turismo per la valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico-culturale nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall�UNESCO patrimonio dell�umanit�. Partner del Salone saranno Camera di Commercio Venezia e Rovigo, American Express, Venice World Sustainability Capital Foundation, CNA Venezia, Confartigianato, Fondazione Musei Civici Venezia, oltre a Venis, AVM Spa e Veritas. Partner tecnico Artemest e Henoto spa.
I Mestieri dell'Arte
In occasione della prima edizione del Salone dell'alto Artigianato Italiano, ospitata alla Tesa 99 all'arsenale di Venezia, la Fondazione Musei Civici di Venezia presenta I mestieri dell'arte, una selezione di opere provenienti dalle collezioni di diverse sedi museali - Museo del Vetro di Murano, Museo del Merletto di Burano e Palazzo Mocenigo - con l�obiettivo di valorizzare una preziosa manualità che da sempreè protagonista del nostro quotidiano. Il patrimonio gestito dai Musei Civiciè una testimonianza, puntuale e diversificata, di molteplici �saper fare�, un�importante memoria storico-artistica accessibile e fruibile grazie all'esposizione delle preziose Collezioni visibili lungo i percorsi espositivi dei Musei stessi.
La partecipazione al Salone dell'alto Artigianato Italiano, promosso dal Comune di Venezia e organizzato da Vela S.p.a., rappresenta una straordinaria opportunit� per proporre un focus sulle Arti Decorative, che da sempre rappresentano una delle distintive nonch� principali realt� creative italiane.
La partecipazione al Salone dell'alto Artigianato Italiano con la mostra I mestieri dell'arte rappresenta un nuovo passo nell'impegno e nella strada intrapresa da Fondazione Musei Civici di Venezia nell'ambito della formazione; un tema particolarmente caro che negli ultimi anni ha visto l'impiego di forze, ad esempio, per la costruzione di proposte e palinsesti come MUVE Academy, con percorsi di alta formazione, masterclass ed esperienze pratiche che, partendo dal patrimonio delle collezioni dei Musei Civici Veneziani, offrono nuove prospettive sulla storia, e sul mondo contemporaneo.
Perch� saper fare, oggi, significa anche e soprattutto saper coniugare artigianalità con innovazione, accogliendo i cambiamenti e le sfide che il mondo ci presenta, prime tra tutte inclusione e sostenibilità ambientale, facendo circolare anche in ambito produttivo le buone idee e le buone prassi perch� diventino un patrimonio di tutti. E questoè possibile solo aprendo i centri di produzione alla cultura. Perch� anche i musei sono luoghi vivi, fucine e fabbriche di progetti e di idee, un patrimonio della collettività a cui guardare e ispirarsi sempre.
In questo scambio virtuoso e costante fra cultura e produzione, operano le scuole e i centri di formazione che vengono rappresentati in mostra e che hanno stretto importanti collaborazioni con MUVE; realt� che possono contare sul dialogo continuo con il patrimonio delle collezioni dei musei, che guardano alla grande storia per costruire il futuro.
Mariacristina Gribaudi, Presidente Musei Civici di Venezia
Un appuntamento che rinnova l'attenzione e l'impegno di Fondazione Musei Civici per far conoscere e vivere le proprie collezioni, dimostrando una volta di più la capacità dell'arte di raccontare e dialogare con il presente, confrontandosi con temi di grande attualità come il rapporto tra manifattura, produzione con formazione e lavoro per le nuove generazioni, la tutela e la trasmissione di saperi antichi della tradizione veneziana, oggi eccellenze nazionali, ai nuovi detentori di questo patrimonio.
La partecipazione al Salone dell'alto Artigianato Italiano, promosso dal Comune di Venezia e organizzato da Vela S.p.a., rappresenta una straordinaria opportunit� per proporre un focus sulle Arti Decorative, che da sempre rappresentano una delle distintive nonch� principali realt� creative italiane. Una collaborazione che dimostra la volont� di mantenere viva e tramandare dei �saper fare� unici e preziosi per il nostro presente ma, soprattutto, per il nostro futuro sia culturale che sociale. Una presenza importante quella dei nostri Musei Civici, che si ripete dopo la consolidata collaborazione durante il Salone Nautico e che conferma la volont� di questa Amministrazione di diffondere sempre di più il patrimonio museale cittadino.
I PROGETTI SPECIALI DI MUVE E FABLAB VENEZIA PER LA PRIMA EDIZIONE
Un focus sulle arti decorative e, dall'altra parte, un dialogo tra manifattura tradizionale, saperi manuali e nuovi strumenti da cui nascono manufatti e progetti innovativi, sostenibili e d�eccellenza. In occasione della prima edizione del Salone dell'alto Artigianato Italiano promossa dal Comune di Venezia e organizzata da Vela spa, all'arsenale di Venezia saranno ospitati due progetti speciali a cura della Fondazione Musei Civici di Venezia e di Fablab Venezia. La fiera espositiva si svolger� da giovedì 28 settembre a domenica 1 ottobre con inaugurazione prevista giovedì 28 alle ore 11.30 alla presenza del Sindaco, Luigi Brugnaro, e del Ministro per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati.
All'interno della Tesa 99, la Fondazione Musei Civici di Venezia presenter� �I mestieri dell'arte�: si tratta di una selezione di opere provenienti dalle collezioni di diverse sedi museali (Museo del Vetro di Murano, Museo del Merletto di Burano e Palazzo Mocenigo) con l�obiettivo di valorizzare una preziosa manualità che da sempreè protagonista del nostro quotidiano. Accanto agli esemplari di opere in vetro presentate da passate esposizioni del Padiglione delle Arti Decorative della Biennale di Venezia, nato nel 1932, e ai campionari di tessuti dalla Tessilteca moderna del Centro delle Arti e del Costume (CIAC) saranno esposti merletti, mosaici e calzature, produzioni correlate alle Scuole professionali e a realt� che, ad oggi, hanno in carico proprio la trasmissione del saper fare, mantenendo vive queste specificit� esecutive. Le realt� partecipanti sono: Scuola Mosaicisti del Friuli, Associazione Murazzo di Pellestrina, Associazione Marcello di Burano, Politecnico Calzaturiero del Brenta, ITS Abate Zanetti, UIA Universit� Internazionale dell'arte, Liceo Artistico Statale Michelangelo Guggenheim. Per il pubblico del Salone dell'alto Artigianato Italiano, Fondazione Musei Civici di Venezia propone, inoltre, un�attività rivolta a famiglie con bambini attraverso il suo dipartimento educativo MUVE Education. Nello specifico, �Costruisci il tuo figurino� rivolto a famiglie con bambini dai 7 agli 11 anni giovedì 28 e venerdì 29 settembre alle ore 15, sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre alle ore 11 e 15: prendendo spunto dai tessuti esposti, i partecipanti potranno diventare dei moderni stilisti grazie a un kit comprendente dei figurini da assemblare e vestire a proprio piacimento.
A raccontare, invece, le opportunit� offerte all'artigianato dall�utilizzo della tecnologia sar� il progetto di allestimento �Tradizioni FUTURE� curato da Fablab Venezia. All'interno della Tesa 98, saranno presentati esempi di fabbricazione digitale (stampa 3d, scansione 3d, taglio laser, robotica) per dimostrare come i nuovi materiali e i nuovi processi possano mettersi a servizio della manifattura tradizionale e artistica, valorizzando il lavoro dell'artigiano digitale di oggi e di domani, e guidando al tempo stesso il grande patrimonio immateriale di conoscenze e competenze verso le produzioni del futuro. Per tutta la durata del Salone, dalle ore 10 alle ore 18, sar� possibile partecipare a dimostrazioni di stampa 3d con argilla e biopolimeri, taglio laser e scansione 3d; verranno inoltre organizzate visite per studenti delle scuole superiori (giovedì, venerdì e sabato alle ore 10) e laboratori per ragazzi di et� compresa tra i 10 e i 13 anni (giovedì, venerdì e domenica alle ore 15), mentre giovedì e venerdì, alle ore 11.30 due artigiani presenteranno il proprio processo di ricerca e produzione, anche tramite lavorazioni pratiche con i macchinari presenti. Sabato alle ore 15 sar� proiettato il documentario sviluppato dal collettivo D20 Artlab nell'ambito del progetto di ricerca europeo Hephaestus sugli ecosistemi dell'artigianato e la loro innovazione, in collaborazione con Ca� Foscari, che vede in Venezia uno dei luoghi pilota della sperimentazione. Infine, venerdì e sabato alle ore 17 si terranno due talk pubblici, il primo intitolato �Mestieri artigianali, digitale e patrimonio culturale. Le nuove tecnologie contribuiscono alla conservazione, valorizzazione e fruizione dei patrimoni, grazie a progetti avanzati di collaborazione� (con Fondazione Musei Civici, Unisve, Istituto Italiano di Tecnologia, Universit� Iuav, Prossimi impresa Sociale) e il secondo �La tradizione incontra l'innovazione nella città storica: il ruolo sociale dell'artigianato e la valorizzazione delle eccellenze locali� (con Confartigianato Venezia, CNA, Universit� Ca� Foscari, Fablab Venezia, Stefano Vianello-artigiano locale).
Il Salone dell'alto Artigianato Italianoè promosso dal Comune di Venezia e organizzato da Vela Spa nell'ambito del progetto �Venezia e la sua laguna: gestione e valorizzazione dei flussi turistici� finanziato dal Ministero del Turismo per la valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico-culturale nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall�UNESCO patrimonio dell�umanit�. Partner della manifestazione Camera di Commercio Venezia e Rovigo, American Express, Venice World Sustainability Capital Foundation, CNA Venezia, Confartigianato, Fondazione Musei Civici Venezia, oltre a Venis, AVM Spa e Veritas. Partner tecnico Artemest e Henoto spa.
Acquisto biglietti Salone dell'Alto Artigianato - Venezia
I biglietti si acquistano sul sito del salone in questa pagina Acquisto biglietti Salone dell'Alto Artigianato
Programma del Salone dell'Alto Artigianato - Venezia
28 settembre
– 10:00
MUVE I mestieri dell'arte.
– 10:00
Tradizioni FUTURE.
– 11:00
Un forno per la lavorazione del vetro soffiato a cielo aperto.
– 15:00
Costruisci il tuo figurinoè MUVE Education.
– 17:00
Proiezione filmato �I Veneziani�.
– 17:00
Un forno per la lavorazione del vetro soffiato a cielo aperto.
29 settembre
– 10:00
Tradizioni FUTURE.
– 10:00
MUVE I mestieri dell'arte.
– 11:30
Venezia, artigianato e turismo: una relazione sostenibile.
– 15:00
Costruisci il tuo figurinoè MUVE Education.
– 15:30
Il Lavoro, strumento di crescita e cambiamento.
– 17:00
Un forno per la lavorazione del vetro soffiato a cielo aperto.
– 17:30
Mestieri artigianali, digitale e patrimonio culturale.
30 settembre
– 10:00
MUVE I mestieri dell'arte.
– 10:00
Tradizioni FUTURE.
– 11:00
Open Furnishingè Autoprogettareè Autocostruire.
– 11:00
Costruisci il tuo figurinoè MUVE Education.
– 11:00
Un forno per la lavorazione del vetro soffiato a cielo aperto.
– 15:00
Le Radici dell'alto Artigianato e il Turismo delle Radici.
– 15:00
Costruisci il tuo figurinoè MUVE Education.
– 16:00
Un forno per la lavorazione del vetro soffiato a cielo aperto.
– 17:00
La tradizione incontra l'innovazione nella città storica.
1 ottobre
– 10:00
Tradizioni FUTURE.
– 10:00
MUVE I mestieri dell'arte.
– 11:00
Un forno per la lavorazione del vetro soffiato a cielo aperto.
– 11:00
Costruisci il tuo figurinoè MUVE Education.
– 15:00
Costruisci il tuo figurinoè MUVE Education.
– 16:00
Un forno per la lavorazione del vetro soffiato a cielo aperto.
Orari del Salone dell'Alto Artigianato di Venezia
– Tutti i giorni di manifestazione dalle 10.00 alle 19.00 (ultimo ingresso ore 18.30). |