Vittore Carpaccio. Dipinti e disegni - Palazzo Ducale, Piazza San Marco -
Venezia
Mostra in corso dal 18 marzo al 18 giugno 2023
Palazzo Ducale ospita fino a giugno una grande monografica dal titolo "Vittore Carpaccio. Dipinti e disegni", che fa seguito a quella ospitata sempre in questa sede nel lontano 1963. In mostra vanno soprattutto opere di musei e collezioni internazionali, oppure di chiese degli antichi territori della Serenissima, dalla Lombardia all’Istria e alla Dalmazia.
Comunicato stampa della mostra Vittore Carpaccio. Dipinti e disegni
Comune di Venezia e Fondazione Musei Civici di Venezia, con la collaborazione della National Gallery of Art di Washington, propongo in Palazzo Ducale (dal 18 marzo al 18 giugno) la prima grande monografica su �Vittore Carpaccio". Dipinti e disegni�, dopo quella che la medesima sede ha ospitato nel lontano 1963.
La grande retrospettiva, accolta dell'Appartamento del Doge, siè potuta concretizzare grazie alla collaborazione tra i MUVE e la National Gallery of Art di Washington dove, con il titolo �Vittore Carpaccio: Master Storyteller of Renaissance Venice� la mostra ora al Ducale era stata allestita dal 2 novembre 2022 al 12 febbraio di quest�anno, con grande successo di pubblico e ampio seguito mediatico. Con l'autorevole istituzione americana i Civici vantano una collaborazione consolidata, di cuiè stata frutto anche la monografica su Tintoretto, organizzata congiuntamente dalle due Istituzioni e presentata in entrambe le sedi con grande successo di pubblico.
La curatela del progettoè stata affidata a Peter Humfrey, riconosciuto specialista del pittore e del suo contesto, con Andrea Bellieni, curatore dei Musei Civici di Venezia, e Gretchen Hirschauer, curatrice della pittura italiana e spagnola alla National Gallery of Art di Washington.
In mostra sono riunite soprattutto opere oggi in musei e collezioni internazionali, oppure in chiese degli antichi territori della Serenissima, dalla Lombardia all'istria e alla Dalmazia: opere che illustrano compiutamente la variet� e l'altezza della pittura di Carpaccio, seguendone anche l'evoluzione; fino al capitolo conclusivo della sua carriera, tra secondo e terzo decennio del Cinquecento, quando l'arte del maturo maestro, pur rimanendo colta e suggestiva, pare non tenere il passo delle novit� tematiche e tecniche introdotte da Giorgione.
Carpaccio (1465 ca.è 1525 o 1526) era anche un disegnatore superlativo: dal notevole corpus dei suoi disegni - il maggiore pervenuto a noi di un pittore veneziano del suo tempo - in mostra sono presenti numerosi studi su carta, spesso straordinari di per s�, che spaziano da rapidi schizzi compositivi d�insieme ad accurati studi preparatori di teste e pose. La mostra al Ducale propone ben 70 opere dell'artista, di cui 42 dipinti e 28 disegni, sei dei quali sono recto / verso, per cui le opere da ammirare nel complesso salgono a 76.
�Questa mostraè evidenzia Andrea Bellieni - nasce dall'esigenza di guardare con occhi nuovi a questo grande pittore, soprattutto alla luce di recenti restauri rivelatori e della scoperta di significativi inediti: una preziosa opportunit� per la Storia dell'arte, ma anche per il pubblico, di fronte alla pittura di irresistibile fascino di un tale �antico maestro� �. La mostraè stata l'occasione per sviluppare la collaborazione tra Fondazione Musei Civici di Venezia e Istituto Italiano di Tecnologia che rappresenta l'eccellenza della ricerca italiana nell'ambito della conservazione e dello studio del patrimonio culturale, potenziata anche dalla partnership con AerariumChain.
Carpaccio form� e aliment� la sua arte nella tradizione pittorica veneziana dei Bellini, dei Vivarini, nonch� di altre influenti personalità e tendenze, come la lezione dei toscani, dei ferraresi, di Antonello da Messina, dei tedeschi (D�rer) e dei �primitivi� fiamminghi. Ne deriv� una personalità subito originale e autonoma, soprattutto attratta dai particolari di flora, fauna e paesaggio, di architettura, arredo e decorazione, di abbigliamento ed esotismo. Il tutto composto con estro che spazia dal giocoso al teatrale, dell'aneddoto alla satira, ma giungendo anche a supremi vertici di poesia, psicologismo, drammaticit� e profondit� spirituale. Grazie a questi molteplici �registi� personaliè per i quali Carpaccio fu di fatto l'inventore della pittura europea cosiddetta �di genere�è egli fu soprattutto un insuperato �raccontatore di storie�; infatti, fu sempre celebrato soprattutto per i suoi cicli, serie coordinate di tele (teleri) che tramandano articolati racconti sacri: quasi cinematografici, perfettamente 'sceneggiati' nella loro eloquente narrazione visiva popolare, furono realizzati per le sale di riunione di confraternite religiose laicali, a Venezia dette scuole.
�Tali opere basilari di Carpaccioè alcune rimaste a Venezia, ma altre esulate all'inizio nel secolo XIX in musei italiani e internazionali - sono troppo grandi e fragili per essere condotte in mostra (solo siè potuto riunire integralmente il ciclo smembrato della Scuola del Albanesi). Ma il visitatore potr� facilmente ritrovare in città tali essenziali capolavori; in particolare l�unico ciclo rimasto nella sede originaria, nella Scuola di Giorgio degli Schiavoni, anche grazie all'ingresso ridotto che la Scuola riconosce ai visitatori del Ducale�, evidenzia Mariacristina Gribaudi, Presidente di Fondazione MUVE.
�Vittore Carpaccio - sottolinea il Sindaco Luigi Brugnaro - fu indubbiamente uno dei pittori più originali, fantasiosi e inventivi operanti nella Venezia del pieno Rinascimento, all'epoca straordinario crocevia economico e culturale. Allora la Serenissima era una vera �potenza� europea e mediterranea. Carpaccio, che intride di fantastica venezianit� ogni sua tela, neè stato indubbiamente il più affascinante, visionario, innamorato illustratore�.
Informazioni utili per la visita
Orari: tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00. La biglietteria chiude un'ora prima.
Biglietti:
intero € 13 , ridotto € 9 (da 6 a 14 anni, studenti dai 15 ai 25 anni, over 65 anni). Gratuito per bambini fino a 5 anni, portatori di handicap con
accompagnatore.
Telefono:
+39.041.2715911
Sito
web: Museo di Palazzo
Ducale
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